Patto per l'innovazione

Un manifesto aperto e condiviso, promosso da Janssen Cilag in collaborazione con Bio4Dreams

Lo scenario italiano in Europa

L’industria Life Science rappresenta un settore strategico per lo sviluppo socioeconomico del nostro Paese nello scacchiere internazionale.

La Commissione Europea posiziona l'Italia tra i moderate innovators, ovvero quei paesi che se da un lato si caratterizzano da un buon livello scientifico e di disponibilità finanziaria a supporto delle attività di ricerca, dall'altro presentano un ecosistema locale estremamente frammentato, tendenzialmente autoreferenziale e con poca propensione al trasferimento tecnologico.

Questo scenario determina una mancanza di massa critica sufficiente ad alimentare e rendere sostenibile il sistema innovazione del Paese, limitandone l'attrattività dal punto di vista industriale, di nuovi progetti e investimenti.

Risulta quindi necessario un cambiamento culturale che riconosca alla ricerca scientifica un ruolo centrale per lo sviluppo e che permetta l'attuazione di politiche e iniziative atte a rilanciare il settore  e posizionare il nostro Paese tra i leader europei per le Scienze della Vita.

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Grant Office

Scouting di bandi e finanziamenti pubblici e privati che possono rappresentare opportunità per tutta la community.
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Incubazione

Accompagnamento di progetti early stage verso il loro sviluppo e il mercato offrendo infrastruttura, risorse e competenze.
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Accelerazione

Consulenza, tutoraggio, networking e opportunità di finanziamento per il consolidamento di realtà imprenditoriali già avviate.
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Open Innovation

Analisi delle esigenze delle imprese del territorio e ricerca di idee imprenditoriali che possono incontrarle.

1 - Governance dell’innovazione nel Life Science
Istituire una cabina di regia per la strategia nazionale in ambito sanitario con il Governo, le Regioni e l’Industria, per coinvolgere gli operatori del settore nella definizione di una programmazione di lungo periodo, coerente con gli sviluppi attesi del settore.

2 - Un’autostrada tra Ricerca accademica e Industria
Adozione di modelli europei di coordinamento tra i bisogni industriali e l’Accademia

6 - Creazione dello Sportello Italia Life Science
Supporto alla internazionalizzazione della filiera, per renderla visibile e attrattiva attraverso la creazione di uno Sportello Unico per il settore.

5 - Incentivazione delle partnership pubblico-pubblico, pubblico-privato e privato-privato
Promozione di un sistema di utilizzo scalare e inclusivo di risorse, competenze, strumentazioni di alta tecnologia, che devono essere mappate e accessibili a beneficio dell’ecosistema intero

4 - Il brevetto come risorsa, motore fondante dell’economia e base per l’innovazione
Valorizzazione e tutela della proprietà intellettuale come risorsa strategica per lo sviluppo e la competitività dell’Italia.

3 - Regole certe per l’ecosistema Life Science
Garantire un’innovazione continua e strutturale, definendo incentivi ed interventi nel lungo termine per le realtà che investono in Italia potendo contare su un sistema regolatorio stabile.

Le 6 proposte per il rilancio del settore Life Science

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Vedi il manifesto >

Gli obiettivi del manifesto

L’obiettivo di questo Manifesto è far emergere gli aspetti rilevanti per l’ottimizzazione della filiera e il suo rilancio competitivo, partendo dall’esperienza maturata sul campo da parte di tutti gli operatori pubblici e privati del settore delle Scienze della Vita.

Le proposte sono finalizzate alla creazione di un nuovo modello di gestione dei processi di innovazione delle Scienze della Vita.

La presentazione del manifesto

Il 29 maggio 2023 al MIND - Milano Innovation District, Janssen e Bio4Dreams hanno tenuto il "Pact for Innovation Summit" per presentare le proposte del manifesto a rappresentanti di Governo e Istituzioni, oltre a player di rilievo nel campo delle Scienze della Vita.

L’iniziativa è stata un successo, ed è stata riconosciuta e accolta dalle autorità e istituzioni presenti che ne hanno di fatto inaugurato l'avvio.

Di seguito i principali commenti:

Laura Iris Ferro
“La nostra realtà è promotrice di un ecosistema, perché è fondamentale fare rete per poter portare avanti l’innovazione. Il nostro obiettivo è ‘industrializzare’ il percorso per trasformare le idee innovative in prodotti e servizi”.

Laura Iris Ferro

Co-founder & President
Bio4Dreams
Mario Sturion
"Il settore farmaceutico italiano è universalmente riconosciuto come un asset strategico fondamentale [...] occupa più di 66 mila persone, con un valore della produzione pari a oltre 34 miliardi di euro e un R&D che supera 1,6 miliardi di euro. Per rendere l'Italia sempre più attrattiva per gli investimenti, serve una visione con una chiara strategia e un network che riunisca tutti gli stakeholder dell'ecosistema salute".

Mario Sturion

Amministratore Delegato
Janssen Italia
Giuseppe Valditara
"L'intelligenza artificiale è un'opportunità per studenti e docenti in quanto può consentire la personalizzazione della formazione. L'umanizzazione resta però fondamentale. Il contatto umano è imprescindibile e deve esistere, ma è necessario anche formare i docenti per imparare a padroneggiare i nuovi strumenti, formando alle nuove competenze per contribuire all'innovazione".

Giuseppe Valditara

Ministro dell’Istruzione e del Merito
Adolfo Urso
"Siamo ben consapevoli del ruolo delle Life Science e della necessità di procedere con ulteriori investimenti per tutelare la salute, promuovendo innovazione e terapie avanzate. Per questo abbiamo sviluppato strumenti per attrarre gli investimenti esteri nel Nostro Paese".

Adolfo Urso

Ministro delle Imprese e del Made in Italy
Orazio Schillaci
"L'Italia attraversa un momento di particolare vivacità nelle Life Science. Vogliamo incentivarlo, creando una sinergia tra politiche sanitarie e industriali per rendere la nostra sanità sempre più moderna e l’Italia più attrattiva”.

Orazio Schillaci

Ministro della Salute
Sandra Savino
"Gli investimenti su progetti e strutture di ricerca, le agevolazioni per gli studenti, la semplificazione della burocrazia, la sostenibilità: queste le leve strategiche per supportare l'internazionalizzazione della filiera. Fondamentale è anche la collaborazione tra pubblico e privato, tutelando il pubblico, e sostenendo la capacità imprenditoriale del privato".

Sandra Savino

Sottosegretario Ministero dell'Economia e delle Finanze
Marco Alparone
"Un settore come quello del Life Science che investe per essere leader nel mondo ha bisogno di investimenti, programmazione, certezza delle regole e spazi di condivisione".

Marco Alparone

Vicepresidente e Assessore al Bilancio e Finanza
Regione Lombardia
Marcello Cattani
"Per i cittadini europei la salute è diventata un valore primario. Per garantirla le regioni devono perseguire l'innovazione nei percorsi e nelle terapie. La strada a cui dobbiamo guardare è cambiata, la pandemia ha fatto esplodere un tema di competitività globale per l'intera filiera".

Marcello Cattani

Presidente
Farmindustria
Sergio Dompè
“Un valore incredibile che abbiamo è quello del dato scientifico, che può dare moltissimo alla ricerca, soprattutto con l'intelligenza artificiale. Bisogna però trovare il modo di mettere tutti questi dati a sistema, integrarli e leggerli insieme, con una collaborazione tra pubblico e privato, e fare di questa collaborazione ‘un’autostrada’ o almeno una stradina, basta che lo si faccia”.

Sergio Dompé

Vicepresidente Life Sciences
Assolombarda
Michele Camisasca
"Le statistiche evidenziano che il sostegno al settore del Life Science deve passare da una forte sinergia tra pubblico e privato. L'invecchiamento della popolazione necessiterà di un investimento in spesa sanitaria, con attenzione alle politiche di prevenzione e al ripensamento dei modelli di cura".

Michele Camisasca

Direttore Generale
ISTAT
Alessandro Fermi
“Un passo in avanti che, secondo me, dobbiamo fare è cercare di collegare in maniera più diretta non solo il risultato della ricerca al mercato del lavoro, ma anche riuscire a riunire tutto lo straordinario mondo universitario che abbiamo”.

Alessandro Fermi

Assessore all’Università, alla Ricerca e all’Innovazione
Regione Lombardia
Emanuele Monti
“Con 'l'arrivo' della nuova AIFA e l'approvazione del piano regionale di sviluppo per gli investimenti dei prossimi 5 anni, siamo in un momento di cambiamento. Sono mesi chiave per giocarci il futuro della Lombardia che, oltre a essere la prima manifattura d'Europa nel mondo dei farmaci, può diventare il luogo dove investire in ricerca e sviluppo”.

Emanuele Monti

Presidente Commissione IX Sostenibilità sociale
Regione Lombardia
Anthony Gemmell
"Se vuoi davvero partecipare a un ecosistema, devi far parte di quel ecosistema. L'idea è trovare un coinvolgimento con accademici, venture capital e funzionari governativi per contribuire allo sviluppo dell'ecosistema".

Anthony Gemmell

Senior Director, EMEA Network New Ventures & Transactions
Johnson & Johnson Innovation
Alberto Mina
“In Italia noi spesso siamo abituati a un conflitto, a una diffidenza tra pubblico e privato. Ecco la value proposition di MIND è una public-private partnership e la capacità di mettere insieme risorse e progetti con una capacità intelligente di interazione, per il sistema Italia ma in ottica internazionale”.

Alberto Mina

Direttore relazioni istituzionali e internazionali, Arexpo &
Presidente @ FITT – Fondazione Innovazione Trasferimento Tecnologico
Fabrizio Landi
“In Italia si fa buona scienza ma fa fatica a trasformarsi in talento tecnologico. Ed è drammatico. Bisogna stimolare gli investimenti dando certezza nei rapporti con l’Università in merito ai brevetti, certezza sul quadro regolatorio e supporto finanziario”.

Fabrizio Landi

Presidente
Toscana Life Sciences
Mari Cristina Porta
“L'Italia è un paese ricco di università, di competenze, di startup che tentano di affermarsi, di TTO, di IRRCS... Ma queste realtà hanno diverse velocità, complessità, diversi sistemi di relazione. Ci serve un patto per metterli a sistema e colmare le lacune per renderci un paese attraente. Perché l'attrattività ha bisogno di parlare al resto del mondo”.

Maria Cristina Porta

Direttore Generale
Fondazione Enea Tech e Biomedical
Stefano Minini
“L'importanza di quello che stiamo facendo e l'importanza di farla al MIND la vedremo con i frutti nel medio e nel lungo periodo. Abbiamo messo tutti i mattoncini: la ricerca di base, l'università, le startup e Bio4Dreams ha un ruolo di pivot in questo. Dobbiamo moltiplicare gli sforzi per attirare delle grandi aziende sul territorio ed espanderci guardando all'estero”.

Stefano Minini

Project Director MIND
Lendlease
Luigi Nicolais
“Questo patto per l'innovazione è molto importante perché si parla tanto di innovazione, ma ci sono poche persone che veramente abbiano chiaro che cosa significhi l'innovazione. Fare un patto del genere con tante imprese, con tanti gruppi di ricerca è sicuramente importante”.

Luigi Nicolais

Presidente
Materias

Condividi anche tu le proposte?

Se anche tu sei d'accordo con i punti evidenziati nel manifesto, puoi inserire il tuo consenso tramite il modulo seguente.

    Chi ha già condiviso

    Di seguito le realtà che hanno condiviso le proposte del manifesto.
    3B Future Health Fund
    4FBiotech
    ARBO
    Artiness
    Image
    BiomimX
    Biovalley Investments Partner
    BrainDTech
    Bridge4Pharma
    ChemiCare
    Claris Ventures
    Club degli Investitori
    Confindustria Alto Adriatico
    DICO Technologies
    Elemaster
    Evotion
    Fast
    Fondazione di Venezia
    Fondazione UNIMI
    Friulia
    GeniusPhood
    GenomeUp
    Gip84
    Golgi Neurosciences
    HiWeiss
    Istituto di Management Sanitario
    InnovUp
    ITT BioMed
    Labs2Life
    LendLease
    LiFTT
    Marchi & Partners
    Materias
    NanoPhoenix
    Neuromed
    NeuroZone
    OaCP
    Open Marketplace
    Panaksès
    Parcam
    PlusValue
    Prineos
    Rnb4Culture
    RnbGate
    ROLD
    Route21
    Sanipedia
    Scientifica
    TCBM
    Value Italy
    WonderGene