Kither Biotech: due molecole contro la fibrosi cistica e la fibrosi idiopatica polmonare

3 Novembre 2022
  • News
  • /

    La startup Kither Biotech sta sviluppando due molecole per trattare le fibrosi cistica e la fibrosi idiopatica polmonare, due malattie polmonari rare.

    Le malattie rare sono condizioni patologiche che colpiscono circa 1 persona su 2.000. Sono “rare” per modo di dire perché se prendiamo a riferimento l’Europa, con i suoi 700 milioni di abitanti, questo si traduce in 350.000 persone potenzialmente affette.

    Tra queste, una fetta non indifferente sono patologie polmonari, come la fibrosi cistica (FC), che è la malattia genetica mortale più diffusa, e la fibrosi idiopatica polmonare (IPF), la forma più comune e grave tra le polmoniti interstiziali idiopatiche.1,2

    La fibrosi cistica è causata dalla mutazione del gene CFTR, che codifica per l’omonima proteina che fa da canale per il passaggio di cloro dentro e fuori le cellule. La riduzione o la perdita di funzione di CFTR porta alla produzione di muco eccessivamente denso che ostruisce i bronchi, causando infezioni, infiammazioni o insufficienze respiratorie, e altri organi, come per esempio il pancreas, interferendo nella digestione.

    La fibrosi idiopatica polmonare, la cui causa non è ancora nota, è caratterizzata da cicatrizzazione e irrigidimento del tessuto polmonare, che impediscono ai polmoni di funzionare correttamente. Attualmente per questa patologia non esistono una cura o trattamenti per ridurre efficacemente la cicatrizzazione.

    L’iniziativa di Kither Biotech contro la fibrosi cistica e fibrosi idiopatica polmonare

    Kither Biotech nasce nel 2011 come spin-off dell’Università di Torino per fornire una gamma di servizi di screening in vitro e in vivo per aziende farmaceutiche.

    Negli anni, grazie al lavoro su modelli murini preclinici di malattie respiratorie, la realtà ha accumulato in questo campo un’ampia expertise.

    Seguendo questa direzione Kither Biotech si è consolidata in startup biofarmaceutica e, lavorando in particolare sull’attività di modulazione della trasduzione del segnale mediata degli enzimi PI3K, i suoi ricercatori sono riusciti a identificare due molecole con le potenzialità per trattare la fibrosi cistica e la fibrosi idiopatica polmonare: KIT2014 e KITCL27 rispettivamente.

    Due molecole contro le fibrosi cistica e la fibrosi polmonare idiopatica

    In particolare, la molecola proprietaria KIT2014 agisce modulando i livelli di adenosina monofosfato ciclico (cAMP), che sono associati alla patogenesi della fibrosi cistica. La sua azione ridurrebbe l’accumulo di muco, l’infiammazione e la broncocostrizione, riportando a livelli normali.

    Nello specifico, quando assunto, KIT2014 aumenta i livelli di cAMP che agisce: sulle cellule epiteliali dei bronchi, favorendo l’apertura dei canali del cloro CTFR, necessari per l’idratazione del muco; sulle cellule della muscolatura liscia polmonare, limitando la broncocostrizione; sulle cellule immunitarie, favorendo l’infiltrazione di globuli bianchi neutrofili. Nei pazienti con fibrosi cistica, il trattamento con KIT2014 ripristinerebbe il funzionamento dei canali CTFR mutati, potenziando gli effetti dei farmaci modulatori attualmente disponibili.

    D’altro canto, la molecola proprietaria KITCL27 funge da inibitore di PI3K (di classe I), enzima coinvolto nella patogenesi della fibrosi polmonare idiopatica. La sua azione permetterebbe di ridurre la cicatrizzazione del tessuto polmonare. Rispetto ai farmaci inibitori di PI3K classici, KITCL27 ha due vantaggi: agisce come profarmaco e si attiva e rimane attivo solo nelle cellule bersaglio e può essere assunto per inalazione, che permette di limitarne l’azione ai soli polmoni.

    Lo stato dell’arte

    A oggi, le due molecole di Kither Biotech sono in fase di sviluppo preclinico.

    KIT2014 ha già ricevuto dall’European Medicines Agency (EMA) la designazione come farmaco orfano per il trattamento della fibrosi cistica (vedi). Peraltro, i risultati promettenti della Proof of Concept (PoC), hanno permesso a Kither Biotech di raccogliere nel 2019 un primo round di finanziamento di serie A del valore di 5,6 milioni di euro a sostegno del suo sviluppo preclinico.

    A marzo 2022, sulla rivista Science Translational Medicine, è stato pubblicato uno studio che descrive il meccanismo di azione e i dati della Proof of Concept (PoC) di KIT2014. Sempre in marzo la società ha completato un round di investimento di serie B da 18,5 milioni di euro. Questo permetterà a Kither Biotech di condurre uno studio clinico First-in-Human (FIH) di KIT2014, di passare allo sviluppo preclinico di KITCL27 ed espandere e diversificare la pipeline di prodotti per il trattamento delle malattie respiratorie.

    “È incredibilmente appagante lavorare con il team di Kither Biotech e guidare l’azienda attraverso lo sviluppo preclinico delle nostre molecole fino al primo studio clinico sull’uomo, che ha il potenziale per migliorare le condizioni di migliaia di pazienti che soffrono di malattie respiratorie debilitanti.”

    Vincent Metzler, CEO di Kither Biotech

    Bibliografia

    1. Cos’è la fibrosi cistica. Lega Italiana Fibrosi Cistica (LIFC), 2017.
    2. Fibrosi polmonare idiopatica. Manuale MSD, 2021.

    👉 Scopri di più su Kither Biotech e le altre realtà del nostro ecosistema.

    Aggiornamenti

    Maggio 2022

    🌐 Kither Biotech entra a far parte del network di Bio4Dreams.